
Lunedì.
Ahinoi sono tempi cupi. Arrivano le notizie dal Libano e io non vorrei mai sentire le parole di quel bambino che, guardando la tv, chiede alla mamma: “Ma la guerra quando arriva da noi?”. La mamma è Francesca Mannocchi, giornalista. Da quelle parole è nata l’idea del libro “Uno sguardo oltre il confine” e del successivo podcast “Per esempio, la guerra”, che raccoglie le parole degli incontri che la giornalista ha fatto in alcune scuole. Lo consiglio a tutti, soprattutto a chi ha figli dai 12 anni in su.
“Per esempio la guerra” è parte di una filastrocca di Rodari (nella foto una sua immagine, mentre si ripara dalla pioggia).
Martedì.
Sono arrivate le correzioni alla bozza di “Firmato B.”. Suggerisco un problema alle maestre di matematica: per le prime correzioni della bozza del libro sono state comperate 26 matite azzurre e 14 rosse. Quanti errori ha fatto l’autore? (Scherzo, non è così tragica!)
Mercoledì.
A proposito di scuola: da più di qualche anno Grammatica si fa chiamare Riflessione Linguistica. Solo oggi ho capito perchè. Che poi il nome ha a che vedere con il piegarsi (flettersi) sui testi, sulle parole, maneggiarle, manipolarle. A pensarci potrebbe rendere divertente anche lo studio della gramm.. ehmm pardon, riflessione linguistica.
Giovedì.
Pioggia. Ho portato a scuola i bimbi e la più grande mi fa promettere di riportare a casa l’ombrellino. Non voleva lasciarlo là. Chissà perchè? Sospetto che il problema fosse che lì sarebbe stato fuori controllo. Gliel’ho promesso e arrivato a casa mi sono pentito. Sopra il tavolo c’era Un ponte per Terabithia, che ho terminato in questi giorni. In questo libro il protagonista si accorge che non tutto può essere sotto il suo controllo. Fra qualche anno lo poserò sul comodino di mia figlia. Potrà leggerlo oppure no, ma questo è fuori dal mio controllo.
Venerdì.
Pioggia. Stamattina abbiamo lasciato gli ombrellini a scuola. “Ma, mi raccomando, di’ alla mamma che l’ombrello è qui!”. Un passo alla volta, dai.
Colonna sonora: sette sono i re, Bandabardò (clic).
Bonus track Lucy in the sky with diamonds (clic), dedicata a chi a volte si può sentire gettato nello spazio senza equipaggiamento. Coraggio, nello spazio non c’è gravità!